Casaubon
2005-10-16 15:59:58 UTC
Il piccolo chimico è all'opera:
sempre spulciando sul libro di chimica e tecnologia dei materiali, ho
dedotto che una soluzione acquosa di bicarbonato di sodio, portata
all'ebollizione per eliminare il bicarbonato, avrebbe dovuto dare
idrossido di sodio. Allora dalla mia mente geniale ho partorito questa
bella idea:
- faccio una soluzione di bicarbonato e acqua
- la faccio evaporare (e qui si genera schiuma e bolle, alla fine
ottengo una polverina biancastra che, no, non ho sniffato;-), ricopre i
fondo del pentolino)
- aggiungo acqua (la polverina si scioglie tutta)
- metto un po' di succo di limone (fa effervescenza!)
- faccio evaporare l'acqua (si formano delle incrostazioni marroncine)
Quello che prevedevo era di ottenere un sale (citrato di sodio?) che,
effettivamente, si è formato, o almeno credo: quel "coso" marroncino era
solubilissimo: appena ho risciacquato andato via tutto, anche se si era
abbastanza incrostato.
Scrivendo mi viene in mente che forse non sarebbe stato necessario far
asciugare tutta l'acqua della soluzione di bicarbonato, ma solo metterne
di più, portare ad ebollizione e aspettare che smattesse di fare bolle.
Ma questo lo immagino solamente: tra poco vado a provare!
Una domanda: che cosa ho combinato?
No, sul serio, a parte le ironie tipo "un casino", "un pastrocchio" e
sim! :-)
Tenete presente che le condizioni erano:
- concentrazioni a c***o di cane,
- fondo di caffettiera vecchia adattato a pentolino,
- probabile presenza di incrostazioni calcaree nel "pentolino",
- utilizzo di acqua Vera (molto meno dura di quella di rubinetto),
- manicone (il sottoscritto :-) ) non proprio bravissimo, nelle
esperienze pratiche (ma va'!).
Credo che i miei compagni chiameranno la neuro, stasera! Oppure anche voi?
La chimica teorica è noiosa e non avendo attrezzature e competenze
adeguate, almeno per il momento improvviso (cercando di non rimetterci
le penne!). ;-)
Casaubon
sempre spulciando sul libro di chimica e tecnologia dei materiali, ho
dedotto che una soluzione acquosa di bicarbonato di sodio, portata
all'ebollizione per eliminare il bicarbonato, avrebbe dovuto dare
idrossido di sodio. Allora dalla mia mente geniale ho partorito questa
bella idea:
- faccio una soluzione di bicarbonato e acqua
- la faccio evaporare (e qui si genera schiuma e bolle, alla fine
ottengo una polverina biancastra che, no, non ho sniffato;-), ricopre i
fondo del pentolino)
- aggiungo acqua (la polverina si scioglie tutta)
- metto un po' di succo di limone (fa effervescenza!)
- faccio evaporare l'acqua (si formano delle incrostazioni marroncine)
Quello che prevedevo era di ottenere un sale (citrato di sodio?) che,
effettivamente, si è formato, o almeno credo: quel "coso" marroncino era
solubilissimo: appena ho risciacquato andato via tutto, anche se si era
abbastanza incrostato.
Scrivendo mi viene in mente che forse non sarebbe stato necessario far
asciugare tutta l'acqua della soluzione di bicarbonato, ma solo metterne
di più, portare ad ebollizione e aspettare che smattesse di fare bolle.
Ma questo lo immagino solamente: tra poco vado a provare!
Una domanda: che cosa ho combinato?
No, sul serio, a parte le ironie tipo "un casino", "un pastrocchio" e
sim! :-)
Tenete presente che le condizioni erano:
- concentrazioni a c***o di cane,
- fondo di caffettiera vecchia adattato a pentolino,
- probabile presenza di incrostazioni calcaree nel "pentolino",
- utilizzo di acqua Vera (molto meno dura di quella di rubinetto),
- manicone (il sottoscritto :-) ) non proprio bravissimo, nelle
esperienze pratiche (ma va'!).
Credo che i miei compagni chiameranno la neuro, stasera! Oppure anche voi?
La chimica teorica è noiosa e non avendo attrezzature e competenze
adeguate, almeno per il momento improvviso (cercando di non rimetterci
le penne!). ;-)
Casaubon