Post by TetisPost by TetisSu un vecchio manuale trovo: al cannello è infusibile.
risulta anche a me : può solo sublimare, per certo a P.A. (non so se,
magari a pressioni altissime ... ma a naso direi che debba sublimare
anche a pressioni alte, magari cambia soltanto la composizione del
vapore, tipo da C3 (la forma canonica) a C2 in atmosfere
iperrarefatte, sino a bestie tipo C60 e più in condizioni opportune e
tempi di permanenza lunghi)
Post by TetisScaldata
all'aria, la grafite si ossida con estrema lentezza, tanto che può
essere usata per farne crogiuoli refrattari.
un punto critico dei discorsi sulla grafite ed altri materiali dalle
performance così estreme è : si tratta di testi prettamente
scientifici (chimici inorganici) o magari tecnico-ingegneristici ?
Esatto è quello che ho immaginato anch'io, del resto da un'altra parte
ho trovato che la grafite in bulk, che può presentarsi in due forme
allotropiche (non lo sapevo, mannaggia) è molto resistente
all'ossidazione, non si infiamma e sopra i 1350° C recede spontaneamente
alla forma alfa (quella esagonale), ma è combustibile, essendo
riducente,
uhm ... non me lo ricordo assolutamente. Spero di
controllare questa sorta di "sotto-allotropismo".
A memoria non mi sovviene di nessuna modificazione che non
sia esagonale, né che ci sia disordine cristallino
"interno", ossia in un singolo microcristallo omogeneo.
Post by Tetisdiversamente in polvere forma una miscela esplosiva (?
addirittura, ma così senza aggiunger nulla?).
penso si riferisca in aria.
Esistono cmq allotropi strani in grado di dare mere
"esplosioni termiche" (non è detto che il calore di reazione
sia estremamente elevato, magari è sufficiente che
internamente il materiale non disponga di meccanismi
dissipativi, e che magari possa trasmettere rapidamente e
senza dispersioni i fononi). Mi pare, ma vagamente, di aver
letto da qualche parte, che l'allotropo fibroso di C, che
vedo chiamato polialchino, e io definisco POLIETINILE, sia
uno di quegli stati metastabili ma termodinamicamente un po'
sfavorito. E' estremamente rigido, per cui non prevedo che
possa dissipare energia, e che una volta che parta un fronte
di ricristallizzazione, investa il denso cristallo come una
violenta onda ricostruttiva ad alta velocità, ergo grande
incremento di temperatura. Avevo visto in rete un filmato di
violentissima alligagione, di alluminio e palladio, o
platino non ricordo, per formare una lega "ZINTL-like". Ora
lì la tonalità termica è certamente blanda, né era implicata
ossidazione diretta all'aria, avveniva innescando la
formazione di lega.
E' un fenomeno che cmq mi riesce misterioso, malgrado il
misero tentativo di razionalizzarlo.
Post by TetisSi parla anche di grafite
pirolitica in cui i diversi fogli esagonali hanno una separazione
angolare massima di 1°. Insomma quando si dice grafite si usa un termine
veramente generico.
questo punto non l'ho capito, ma del resto ignoro la
struttura del carbonio pirolitico, e pure del carbonio
vetroso da elettrochimica.
L'angolo che citi è di torsione NEL piano, oppure un angolo
diedro (mi pare inverosimile) tra due strati contigui ?
Poi avevo pure sentito parlare, ma non ricordo dove, ti
carbonio "turbostratificato", con fogli avvolti in sigari,
ma non come i MWCNT, bensì, credo, spiralizzato
(energeticamente poco cambia, come proprietà massive,
sebbene al contorno dei bordi siano casi diversissimi,
essendo i SWCNT e MWCNT "saturi" e senza bordo, e
un'ipotetico foglio spirale necessitando atomi estranei per
stabilizzare i contorni).
Non ricordo l'uso e il contesto ... se stai facendo ricerche
in tal senso, saresti così gentile da buttare nel NG qualche
link interessante che ti saltasse all'occhio ?
Cmq tutta sta roba più quella che dici, avrà certo proprietà
diverse.
Per quanto riguarda le esplosioni in aria, sicuramente un
particolato finissimo è pericoloso quanto il carbone, la
farina e lo zolfo in polvere.
Post by TetisI primi sono magari interessati al comportamento di campioni molto
puri, perfettamente cristallini se non proprio monocristalli.
I secondi si accontenteranno di un materiale commerciale di uso
tecnico, policristallino nel caso migliore se non impuro.
Cineticamente e come punti critici, i materiali potrebbero differire
alquanto.
E' quello a cui accennano appunto distinguendo i diversi casi, poi su
wiki english dicono anche che la grafite espansa è addirittura usata
come tagliafuoco.
Questa manco la conoscevo. Chissà come la producono. Magari
con qualche procedura analoga a quella dell'aerogelo di
silice (saturando con argon compresso a caldo, per levare
molecole di sostegno sostituendole con pressione interna, e
depressurizzando poi lentamente, senza far implodere
l'impalcatura per le forze di capillarità).
Post by TetisPost by TetisTrattata con miscela di
acido nitrico e clorato di potassio si ossida, diventando prima
giallognola,
toh ! Un "intercalare" :) Ti interessi di tutto eh
ma di che si tratta?
tutta una vasta famiglia di derivati della grafite (e non
solo, di qualsiasi materiale "scistoso" inerte con modesta
interazione tra strati) che può ospitare molecole o atomi
estranei slargando un po' gli strati.
L'uso più eclatante attualmente è quello di intercalare
LITIO, per fare anodi di batterie ricaricabili, costringendo
gli ioni litio a un contesto idrofobo in cui non possono
solvatarsi, e restano incazzosi.
Ma un sacco di sostanze si possono intercalare, a caldo,
alogeni, acidi (nitrico, fosforico), metalli.
Normalmente le condizioni di intercalazione sono meno aspre
di quelle in cui viene saturata la struttura pigreco,
portando a "grafANI" puckered, come il monofluoruro di
carbonio, trasparente. Anche elettrochimicamente si può
intercalare roba nella grafite.
Post by TetisA che scopo si fanno questi trattamenti in che
ambito? C'era scritto e l'ho riportato.
non so, tranne che il contsto pile al litio, e per studiare
le proprietà della grafite.
CUT
Post by Tetismah, tenderei a supporre che si parli di una particolare varietà
commerciale. Sul fatto che bruci, in modo completo, a T abbastanza
alta, non ci piove.
Sulla rapidità di combustione dipende. Essendo un discreto conduttore
di calore, non è banale che si autosostenti, essendo normalmente lenta
a bruciare come tutti i solidi che gassificano molto malvolentieri.
Però quel che dici non esclude che in polvere possa effettivamente
essere infiammabile.
certamente, un granello ad alta superficie e piccola massa,
genera più calore e non ha dove disperderlo. Pure la
segatura, la farina, tutti molto isolanti, esplodono se
dispersi in aria. Il legno di suo no.
Post by TetisUna volta che avevo trovato della lanugine bianca
sui muri di un garage l'avevo raccolta, l'idea era mescolarla a polvere
di grafite in piccole quantità ed eventualmente con qualche capocchia di
fiammifero rosso, mettere tutto in un foglio di carta accendere e
starsene a distanza per vedere l'effetto che fa. Ma è rimasto un
esperimento progettato.
Se vai all'agraria, trovi il nitrato ammonico oltre il 95 %
di purezza. E' decisamente più possente del nitrato di sodio
o potassio che può formarsi sui muri.
Per me tra l'altro (casa in mattoni antichi, senza
fondamenta, e per decenni adibita a stalla e porcile, non ti
dico quanto nitrato ci sarà nel suolo) questi maledetti
affioramenti sono una condanna. Sono anni che spazzo i muri
al piano terra, e ancora non ho potuto mettere le
piastrelle, perché ogni mese si ricrea 'sta barbigia bianca,
'sta lanugine dimmmerda :-) Non smetterà mai, filtra pure
attraverso la camicia cementizia.
Post by TetisLa normale grafite minerale ha normalmente ancora qualche traccia di
volatili intrappolati. In definitiva è figlia del carbone,
ricristallizzato più a lungo e meglio.
E' la forma più stabile di coal, poco oltre l'antracite, dicono su
wikipedia.
Si, più approssima la purezza completa, meno reattiva è. Il
coke metallurgico pure è un esempio di stabilizzazione per
distillazione a secco e smagrimento. Effettivamente
accendere un fuoco di puro coke è una faticaccia, con una
bella fiamma di bunsen, serve insistere a lungo prima che
attacchi. Poi brucia con fiamma quasi invisibile, perché non
ha più volatili dentro, ma estremamente calda.
Post by TetisPost by TetisMettendo una mina sul fornello da cucina la mina
occhio che una mina da disegno non è mai grafite pura (e dove lo
fosse, sarebbe la varietà più "grassa" possibile) ma spesso è polvere
compressa con altre polveri minerali, tipo argilla, forse pure talco o
simili, cmq regolatori di durezza. Una grafite monocristallina vera e
propria, lascia sul foglio una traccia impalbabile (deposita strati di
poche molecole, non veri granuli neri e opachi), e calcando strappa
semplicemente il foglio.
Questa è una mina HB quindi durezza media, c'è abbastanza argilla, sulla
scatola c'è anche scritto super HI polymer. Dopo l'osservazione di
Giorgio Bibbiani e di Cometa Luminosa ho provato anche una mina B ed una
mina F arrivano al calor rosso ma non fanno alcuna esplosione e le ho
riconservate come nuove.
allora sarà il legante polimero che a un certo momento
crolla di schianto e depolimerizza :)
Post by TetisPost by Tetisesplode fragorosamente
perché è legata in modo controllato, è una sorta di sinterizzato
eterogeneo, con legami meccanici più che chimici.
ho l'impressione che in quella che avevo provato prima ci fossero anche
un poco di elastomeri.
eh beh, se c'è scritto polimero mi sa anche a me. Anche se
non necessariamente saranno elastomeri, magari anche roba
rigida ... penserei più a un thermoset al forno. Però
esistono pure matite flessibili, ne ho alcune da mezzo
metro, con involucro gommoso. Lì credo che il legante sia
tutto elastomero, con alta carica di grafite. Si cancellano
anche malino, "ungono" assai.
Post by Tetis[...]
Post by TetisScaldata con lente d'ingrandimento la superficie presenta crateri e
vulcani.
ma che concentrazione farebbe questa lente ? Tipo 100:1
meno, direi 50:1 ha un diametro di 9 cm, farà un tondino di 2 mm. Per
esperienza so che il legno degli stuzzicadente non lo accende, lo
carbonizza soltanto superficialmente, accende bene la carta e la paglia.
Mmm ... allora i crateri saranno esplosioni "meccaniche", da
cricca e dilatazione termica. Come quando spari sopra il
cemento con la pistola a gas per brasare, e la crosticina
esplode.
Se non accende il legno, direi che non ha nessun fondamento
invocare la sublimazione del carbonio.
ciao
CCCP
Post by Tetis[...]
di quanto concentra la lente che usi ? E come la illumini ? Sole vivo
o magari qualche lampada da 2000 W ?
ciao
CCCP
Sole del primo pomeriggio in questo caso, poco prima di scrivere questo
post.
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1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)