Soviet_Mario
2006-10-10 22:48:31 UTC
Ho modificato la mia stufona, aggiungendo a occhio una presa di
aria secondaria.
La stufa ha due camere di combustione, una piccola, inferiore,
di accensione con minutaglia, e una principale superiore, molto
capiente, per la legna grossa.
Ho inserito un tubo di ferro (d.est. 48 mm, d.int 42 mm) che
percorre l'intera stufa, a partire dal cassetto cenere, che
bypassa sfociando in una presa d'aria indipendente a livello
pavimento (d. int. 30 mm), per attraversare le due camere di
combustione e terminare nei primi 10 cm di tubo fumo (d. 100 mm).
A quel punto il tubo aria secondaria (I dubbio : si sarà
scaldato in maniera efficace ? Mah, non ha alettature, ed è
spesso) termina con un tappo a tettuccio e tre file di buchi (24
in tot. da 6 mm) lungo la circonferenza.
LA forellatura voleva essere un incentivo al migliore
mescolamento fumi e aria IIaria, dato che questa emerge
ortogonalmente al flusso fumi.
Ma ripensandoci mi sono venuti vari dubbi
1) il preriscaldamento non sia sufficiente
2) il tubo aria secondaria riduca troppo la sezione libera dello
scarico fumo, riducendo troppo il tiraggio complessivo
3) l'aria secondaria sia "troppa", con effetto raffreddante o di
soprastechiometria dell'aria
4) dato che dovrebbe soffiare lateralmente, e dato che la
distanza dalle pareti del tubo fumo è di circa 25 mm, temo che
possa fare effetto cannello, se funge bene, e bucare il tubo
esterno in tempi rapidi.
Mah, non so qual'è la domanda precisa (il collaudo darà il suo
verdetto a breve), ma qualcuno darebbe consigli al riguardo
della possibile soluzione in caso di uno di questi problemi
dovesse verificarsi ?
ciao
Soviet
aria secondaria.
La stufa ha due camere di combustione, una piccola, inferiore,
di accensione con minutaglia, e una principale superiore, molto
capiente, per la legna grossa.
Ho inserito un tubo di ferro (d.est. 48 mm, d.int 42 mm) che
percorre l'intera stufa, a partire dal cassetto cenere, che
bypassa sfociando in una presa d'aria indipendente a livello
pavimento (d. int. 30 mm), per attraversare le due camere di
combustione e terminare nei primi 10 cm di tubo fumo (d. 100 mm).
A quel punto il tubo aria secondaria (I dubbio : si sarà
scaldato in maniera efficace ? Mah, non ha alettature, ed è
spesso) termina con un tappo a tettuccio e tre file di buchi (24
in tot. da 6 mm) lungo la circonferenza.
LA forellatura voleva essere un incentivo al migliore
mescolamento fumi e aria IIaria, dato che questa emerge
ortogonalmente al flusso fumi.
Ma ripensandoci mi sono venuti vari dubbi
1) il preriscaldamento non sia sufficiente
2) il tubo aria secondaria riduca troppo la sezione libera dello
scarico fumo, riducendo troppo il tiraggio complessivo
3) l'aria secondaria sia "troppa", con effetto raffreddante o di
soprastechiometria dell'aria
4) dato che dovrebbe soffiare lateralmente, e dato che la
distanza dalle pareti del tubo fumo è di circa 25 mm, temo che
possa fare effetto cannello, se funge bene, e bucare il tubo
esterno in tempi rapidi.
Mah, non so qual'è la domanda precisa (il collaudo darà il suo
verdetto a breve), ma qualcuno darebbe consigli al riguardo
della possibile soluzione in caso di uno di questi problemi
dovesse verificarsi ?
ciao
Soviet