Discussione:
TBAF in THF come deprotezione del carbammato
(troppo vecchio per rispondere)
zohar
2004-02-06 20:06:46 UTC
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ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...

TMS = trimetilsilil (CH3)3Si-
TBAF = tributilammonio fluoruro

grazie!
mik
2004-02-06 21:12:32 UTC
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Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
TMS = trimetilsilil (CH3)3Si-
TBAF = tributilammonio fluoruro
grazie!
mik
2004-02-06 21:25:08 UTC
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Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
Purtroppo non so dirti nulla sul meccanismo, quello che so (perche'
l'ho appena fatto in lab) e' che il tbaf viene usato proprio per
sbloccare i gruppi sililati.

Non ho avuto tempo per chiedermi il perche' e il percome ma mi hanno
fatto capire (chiedevo se il TBAF che avevamo e che sembrava
vecchiotto fosse ancora buono) che e' determinate la presenza dello
ione fluoruro.
Suppongo comunque che sui testi di chimica organica si possa trovare
anche un meccanismo.

(io ho appena sbloccato un R-(CH2)2-OTDS con 1,6 equivalenti di TBAF
in THFdry a temperatura ambiente sotto N2 in un paio di ore anche se
probabilmente ne sarebbero bastate meno... R e' una pappardella di
roba eterociclica/biciclica/pseudopeptidica....bla bla bla... :-)
Post by zohar
TBAF = tributilammonio fluoruro
Precisazione: tetra
zohar
2004-02-07 15:29:38 UTC
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Post by mik
Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
Purtroppo non so dirti nulla sul meccanismo, quello che so (perche'
l'ho appena fatto in lab) e' che il tbaf viene usato proprio per
sbloccare i gruppi sililati.
Non ho avuto tempo per chiedermi il perche' e il percome ma mi hanno
fatto capire (chiedevo se il TBAF che avevamo e che sembrava
vecchiotto fosse ancora buono) che e' determinate la presenza dello
ione fluoruro.
Suppongo comunque che sui testi di chimica organica si possa trovare
anche un meccanismo.
(io ho appena sbloccato un R-(CH2)2-OTDS con 1,6 equivalenti di TBAF
in THFdry a temperatura ambiente sotto N2 in un paio di ore anche se
probabilmente ne sarebbero bastate meno... R e' una pappardella di
roba eterociclica/biciclica/pseudopeptidica....bla bla bla... :-)
Post by zohar
TBAF = tributilammonio fluoruro
Precisazione: tetra
ops!!
Soviet_Mario
2004-02-06 23:25:34 UTC
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questa è una risposta che non risponde molto, cmq la ragione è la stessa per
cui l'acido fluoridrico è uno dei rarissimi che dissolve il vetro e la
silice.
Silicio e fluoro si amano follemente (sarà questione di affinità secondo la
teoria HSAB probably). Cmq il legame Si-F è estremamente forte (e, potendo a
differenza del carbonio espandere l'ottetto, il silicio, per quanto
ingombrato, reagisce con rapidità coi nucleofili con cui va
termodinamicamente d'accordo).
ciao
Soviet-Mario
Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
TMS = trimetilsilil (CH3)3Si-
TBAF = tributilammonio fluoruro
grazie!
leoleo
2004-02-07 14:11:30 UTC
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On Fri, 06 Feb 2004 23:25:34 GMT, "Soviet_Mario"
Post by Soviet_Mario
questa è una risposta che non risponde molto, cmq la ragione è la stessa per
cui l'acido fluoridrico è uno dei rarissimi che dissolve il vetro e la
silice.
Silicio e fluoro si amano follemente (sarà questione di affinità secondo la
teoria HSAB probably). Cmq il legame Si-F è estremamente forte (e, potendo a
differenza del carbonio espandere l'ottetto, il silicio, per quanto
ingombrato, reagisce con rapidità coi nucleofili con cui va
termodinamicamente d'accordo).
ciao
Soviet-Mario
Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
TMS = trimetilsilil (CH3)3Si-
TBAF = tributilammonio fluoruro
grazie!
Mha io direi che il primo passaggio potrebbe essere

RNHCO2CH2CH2SiMe3 + F- -> RNHCO2CH2CH2- + FSiMe3

anche se mi puzza perchè il carbanione è praticamente alchilico
e poi questo dovrebbe innescare una decarbossilazione [la parte
propionica la vedi ancora, dopo?]

O
||
RNH--C--O--CH2--CH2-
^ ^ ^
| | | | | |
___ __ ___

Che mi dà CO2 + CH2=CH2 + RNH-

Ora questa ammide potrebbe riprendersi il protone dal TBA per
eliminazione di Hoffmann [ e si dovrebbero quantomeno vedere all'NMR
degli alcheni 1,2 o 2,3 butilici, che dovrebbero essere liquidi a
TAmb, ma piuttoscto volatili.
Anche l'eventuale tributilammina dovresti vederla...se non tiri a a
secco a temperatura elevata.

Altrimenti sarebbe presente come sale ammonico, cosa che francamente
non credo possibile per la ragione di prima.

Forse il sistema è tale che la reazione avviene in maniera concertata,
evitando la formazione del carbanione beta-carbonilico.

Che workup usi?All'NMR del grezzo si vede qualche prodotto di
degradazione dei reagenti? in particolare il TBA resta tale o diventa
tributilammina e alcano? La presenza della tributilammina sarebbe un
bel casino eventualmente.
zohar
2004-02-07 15:39:20 UTC
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Post by Soviet_Mario
questa è una risposta che non risponde molto, cmq la ragione è la stessa per
cui l'acido fluoridrico è uno dei rarissimi che dissolve il vetro e la
silice.
Silicio e fluoro si amano follemente (sarà questione di affinità secondo la
teoria HSAB probably). Cmq il legame Si-F è estremamente forte (e, potendo a
differenza del carbonio espandere l'ottetto, il silicio, per quanto
ingombrato, reagisce con rapidità coi nucleofili con cui va
termodinamicamente d'accordo).
ciao
Soviet-Mario
ok se il fluoro mi attacca il TMS poi mi rimane un RNHCO2CH2CH2-,
quindi come passo da RNHCO2CH2CH2- a RNH2 sempre nelle condizioni di
prima.

e corretto dire ke si libera etilene e CO2?
poi rimane RNH(-)TBA(+) come coppia ionica la quale trattata con
anidride trifluoroacetica mi da una nuova protezione come
trifluoroammide! confermi?
Soviet_Mario
2004-02-07 17:00:10 UTC
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Post by zohar
Post by Soviet_Mario
questa è una risposta che non risponde molto, cmq la ragione è la stessa per
cui l'acido fluoridrico è uno dei rarissimi che dissolve il vetro e la
silice.
Silicio e fluoro si amano follemente (sarà questione di affinità secondo la
teoria HSAB probably). Cmq il legame Si-F è estremamente forte (e, potendo a
differenza del carbonio espandere l'ottetto, il silicio, per quanto
ingombrato, reagisce con rapidità coi nucleofili con cui va
termodinamicamente d'accordo).
ciao
Soviet-Mario
ok se il fluoro mi attacca il TMS poi mi rimane un RNHCO2CH2CH2-,
quindi come passo da RNHCO2CH2CH2- a RNH2 sempre nelle condizioni di
prima.
e corretto dire ke si libera etilene e CO2?
poi rimane RNH(-)TBA(+) come coppia ionica
Non sono del tutto convinto
Gli acidi carbammici decarbossilano in forma libera (quindi pH acidulo), ma
in forma salina sono ragionevolmente stabili. ..... PErsino il bicarbonato è
stabile e non decarbossila a T moderate (e OH- è molto meno basico di RNH-)

quindi in soluzione persiste RNH-COO(-) TBA(+)
Post by zohar
la quale trattata con
anidride trifluoroacetica mi da una nuova protezione come
trifluoroammide! confermi?
ecco, a questo punto, in presenza d iun elettrofilo più potente, la CO2
viene spostata e si ha la decarbossilazione. Dovresti avere quindi due fasi
distinte di evoluzione di gas.
Per la verità in soluzione diluita di solventi organici dubito che l'etilene
si sviluppi con gorgogliamento percettibile, essendo solubile e vaporizzando
probably lentamente.
La CO2 all'aggiunta di anidride trifluoro acetica invece si dovrebbe vedere.

Il dubbio, semmai, è la natura dell'intermedio che frammenta, ossia : non
sono sicuro di quale possa essere il primo sito di attacco dell'anidride,
ossigeno anionico oppure azoto amidico ? Io direi il primo, per dare
un'anidride mista

1) più probabile
RNH-COO(-) + (CF3-CO)2O >>
RNH-COO-CO-CF3 + CF3-COO(-)

RNH-COO-CO-CF3 >>
meccanismo che non so, forse a coppia ionica >>
RNH-COCF3 + CO2

1) meno probabile
RNH-COO(-) + (CF3-CO)2O >>
RN(CO-CF3)-COO(-) + CF3-COOH

RN(CO-CF3)-COO(-) + CF3-COOH >>
RN(CO-CF3)-COOH + CF3-COO(-)

RN(CO-CF3)-COOH >> RNH-CO-CF3 + CO2

ciao
Soviet-MArio
Raffaele
2004-02-10 08:37:36 UTC
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Post by zohar
ho un problema..... devo capire xkè x clivare e riottenere la mia
ammina primaria da questo carbammato RNHCO2(CH2)2TMS... mi dicono di
utilizzare TBAF in THF (55°C, 4h)...
l'ambiente deve rimanere anidro...
TMS = trimetilsilil (CH3)3Si-
TBAF = tributilammonio fluoruro
Lo ione fluoruro stacca il trimetilsilile, con liberazione di TMSF e
etilene:

RNHCO2-CH2CH2-TMS + F- => RNHCOO- + CH2=CH2 + TMS-F

Si ottiene lo ione carbammato (e non R-NH-!!! Cosa mi tocca leggere!!!),
che non è questo gran campione di stabilità e si becca un protone da
qualsiasi parte lo trova (umidità dell'aria, visto che non si lavora mai
in condizioni totalmente anidre, oppure a causa del successivo workup
acquoso), formando l'acido carbammico instabile che decompone subito ad
ammina e C=2:

R-NHCOO- + BH+ => [R-NHCOOH] + B

[R-NHCOOH] => R-NH2 + CO2

(BH+ può essere un solvente protico, oppure un acido introdotto, ecc...)

Bye,
Raff
--
In natura, gli effetti non sono nient'altro che le conseguenze matematiche
di poche immutabili leggi

Laplace

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