Post by JuzPost by Soviet_MarioPost by Juzsì è così, ma io tenderei a non usare concentrazioni troppo elevate,
perchè in quel caso si avrebbero reazioni competitive. Se si usano
concentrazioni blande per esempio non si ha formazione di cloro
(miscelando l'acido muriatico del supermercato con l'acqua ossigenata per
uso disinfettante non succede niente, se invece si miscela HCl al 36% con
H2O2 130 volumi la soluzione diventa visibilmente gialla e si ha
produzione di gas).
Prosegue la mia crociata contro il cloro, eh eh he !
l'acido muriatico commerciale è normalmente impuro per cloruro
ferroso (alle volte è giallino pure in partenza, ma giusto il
più scadente).
Miscelandolo un acido muriatico concentrato con ossidanti
concentrati, il cloruro ferrico diventa giallo apprezzabile a
occhio perché non si ha grande diluizione.
Miscelando acido diluito con ossidanti diluiti, l'ossidazione,
che pure si verifica, può anche non essere avvertibile a occhio.
Avendo qualche po' di un qualsiasi fenolo, la presenza del
cloruro ferrico potrebbe essere evidenziata dalla colorazione
intensificata (es. azzura, violetto-lilla, verdastra, etc).
ciao
Soviet
CUT
La questione riguarda solo HCl e H2O2, il rame non c'entra nella
produzione di cloro. La reazione è
H2O2 + HCl ==> 2H2O + Cl2 DE° = 0,381
in teoria la reazione sarebbe termodinamicamente favorita anche con acido
muriatico e acqua ossigenata a 12 volumi. Ma in queste condizioni non
avviene.
Il punto è che consideri solo il diritto e non il rovescio della
medaglia.
La reazione
Cl2 + H2O2 ---> 2 HCl + O2
è anch'essa molto esotermica
Basta che trovi il potenziale di ossidazione (non di riduzione
!) di H2O2, che è intorno a +0,6/+0,7 se non vado errando, e lo
confronti con +1,35 del cloro, di riduzione, e vedi che è ancora
più favorita di quanto lo sia quella che citi.
Quindi il cloro molecolare non è una specie stabile in
quell'ambiente.
Poi non so se la pur minima concentrazione che si forma possa
prendere altre strade irreversibili.
Ad es., a riflusso forse il cloro potrebbe volatilizzare, ma lo
ritengo cmq improbabile perché cineticamente è un ossidante
veloce e complessa col cloruro, pure, per cui la reazione
omogenea è favorita.
Ma, ad es, potrebbe dare solvolisi a acido ipocloroso,
quest'ultimo forse essere disidratatoa Cl2O che volatilizza ....
sono tutte ipotesi di cui non ho notizia cmq.
Il fatto è che forse l'unico ossidante "lento" cineticamente del
cloro, è il perclorato (a T normale e in condizione acquosa, ma
esso è incolore), per cui non saprei quale specie clorurata
possa impartire il colore giallino che dici.
Post by JuzSe invece si usa HCl al 36% (quello per uso analico, sull'etichetta c'è
scritto che la concentrazione di ferro è inferiore a 2×10^-5%) e acqua
ossigenata a 130 volumi, la reazione invece avviene (diciamo pure
probabilmente avviene).
Secondo me il motivo principale è l'esotermicità della diluizione di HCl
fumante, che aumenta la temperatura del sistema e contribuisce a superare
la barriera cinetica della reazione. Se a questo si aggiungono i vantaggi
sia cinetici che termodinamici dovuti alla maggiore concentrazione dei
reagenti, credo si abbia una giustificazione plausibile del fenomeno.
Comunque non è da considerazioni teoriche che viene la mia convinzione
riguardo alla produzione di cloro, ma dall'osservazione del fenomeno.
Ricordo di averlo osservato tempo fa e ho visto la soluzione divenire
rapidamente gialla e produrre gas. Il gas al limite avrebbe anche potuto
essere O2 proveniente dalla decomposizione di H2O2, dovuta all'alta
temperatura,
penso anche io (anche se in effetti più che dalla decomposizione
spontanea, lenta, invocherei il ciclo redox scritto in cima ....
nota che quel ciclo è un parente di alcuni interessanti cicli
chimici spoletta su cui si fondano alcune reazioni oscillanti,
tipo la Belusov e la Zabotinsky, entrambe basate su ossidazioni
e riduzioni con H2O2)
Post by Juzma l'ingiallimento della soluzione credo possa essere
interpretato solo assumendo che vi sia stata anche produzione di cloro.
non so .... Ci sono varie specie ossidate del cloro colorate
(ClO2, Cl2O, Cl2). NEssuna di queste è stabile nell'ambiente,
potrebbero formarsi in tracce, metastabilmente, cmq, ma imho il
grosso delle bolle è ossigeno
Post by JuzLa
concentrazione di ferro credo sia troppo bassa per giustificare
l'ingiallimento.
ah certo, su HCl analitico non ci piove
Post by JuzDel resto non capisco perchè trovi tanto strana la produzione di cloro,
H2O2 in ambiente acido è un ossidante termodinamicamente molto energico
ma è ovvio : perché H2O2 è anche n RIDUCENTE sufficientemente
forte, tale da non resistere intatto al cloro (né molti altri
ossidanti del genere).
Quindi il cloro che si forma nella tua reazione, ossida subito
H2O2 ad ossigeno e torna a cloruro come ho scritto nello stadio
dopo.
Post by Juz(il potenziale di semireazione H2O2,H+/H2O è 1,77), se a questo si
aggiunge il riscaldamento del sistema per via della diluizione, che
contribuisce a superare i problemi cinetici, non mi sembra strano che vi
possa essere produzione di cloro.
spero di averti convinto cmq del problema di fondo ...
ciao
Soviet_Mario