Post by marcoCiao a tutti
per satinare l'alluminio credo si usi la soda caustica,
come pretrattamento decappante, immagino.
La soda caustica non lascia nessuna patina di ossidi metallici
sull'alluminio. Deve quindi seguire un robusto trattamento
anodizzante (immagino acido e elettrolitico, o al limite con
ossidanti forti)
Post by marcoFarlo in casa è pericolosetto sapete se ci sono altri sistemi pratici e più
sicuri ?
dipende dai punti di vista. Ogni acido forte (incluso quello
delle batterie), base forte (inclusa la calce), ossidante forte
(acido nitrico per sverniciare, acqua ossigenata, candeggina), o
roba volatile, sono tutti potenzialmente pericolosi anche molto.
Diciamo che uno lo sa (se non è un incosciente) se si sente in
grado di gestire una certa situazione. Se invece si sente il
dubbio, è consigliabile che compri il prodotto già fatto e non
improvvisi.
Tanto per farti capire, recentemente ho fatto un pezzo (un
collettore idraulico a 16 vie) assemblando tubetti di alluminio
ad un tubo di rame forato col trapano, e solidarizzando il tutto
con una colata di una decina di chili di lega pimobo-stagno fusa
e versata con l'imbuto di ferro. Ho dovuto aereare la stanza al
massimo e ciononostante il tutto ha fumato molto durante
l'affinamento degli scarti (era un secchio di piombini usati per
equilibratura auto, inclusa polvere e linguette adesive e
ancorette a gancio di ferro, che ho pulito con un colino sempre
di ferro arroventato, dato che la porcheria galleggia bene sulla
lega fusa). Sicuramente mi sarò mezzo intossicato anche se
lavoravo in apnea e con la strizza del piombo, più o meno, ma un
altro magari si intossicava del tutto e finiva all'ospedale.
Idem a fare lo stampo per la colata, bisognava quantomeno
dimensionarlo in modo che non si sfasciasse sotto il peso, o si
incendiasse troppo presto o simili.
Per far le cose da sé sicuramente bisogna innanzi tutto saperne
un po' in teoria, e anche sapere fino a che punto si è in grado
di fronteggiare imprevisti di vario genere (e aspettarsi quelli
più probabili e possibilmente prevenirli).
Ti faccio un altro esempio magari stupido.
Un giorno decidi di lavare l'esterno di uan cisterna di
alluminio con un panno e soda caustica concentrata.
E va tutto liscio. Allora la volta dopo, contento del risultato,
immergi in un secchio della stessa identica soluzione un dieci
chili di piccoli manufatti di alluminio (che fregare a mano
sarebbe la morte), e in capo a un quarto d'ora la soluzione nel
secchio entra in ebollizione, perché a parità di tutto il resto
la superficie specifica del secondo sistema è molto più alta e
lo sviluppo di calore non è smaltito efficacemente, e più si
scalda e più la reazione accelera .... e devi scappare sin
quando il secchio non erutta più vapori caustici. Cosa ci trovi
dentro al ritorno lo sa solo la Sibilla !
ciao
cccp++mario