Post by cometa luminosaPost by RevengePost by cometa luminosaPost by marcoPost by cometa luminosaUn acido debole e non ossidante, ad esempio
aceto, limone, o anche acido muriatico ma molto
diluito. Ciao.
grazie per la risposta :)
Come modalità di utilizzo, riempio il tubo e
lascio agire per un certo tempo oppure devo
riuscire in un qualche modo a "sfregare" (il tubo
è lungo un metro e mezzo e largo 6-7 mm) ?
Se hai tempo, basta che lasci agire l'acido (meglio sarebbe porre il
tubo all'interno di un recipiente più largo, ad es. un'altro tubo un
pò più grande, di plastica, riempire questo e lasciarci il tubo
d'ottone per un paio di giorni); oppure lo sfreghi usando uno
scovolino od un bastoncino ricoperto da uno straccio, per non
danneggiare l'interno del tubo in ottone.
Dovrebbe funzionare anche una miscela di acido citrico o tartarico con
un poco di acetico. Ovviamente non lasciarla troppo tempo nel tubo per
evitare sorprese..
Il tartrato di calcio è insolubile.
Vero. Mi chiedo però se in eccesso di ioni trartrato (ad es.
presenti in soluzione basica, con tartrato di sodio) non possa
formarsi uno ione complesso (chelato) solubile. Qualche metallo
(che purtroppo non mi sovviene) fa uno scherzo del genere con
l'ossalato (sale neutro insolubile e sale complesso solubile).
Pure il solfuro, ma è un legante troppo diverso per avere
estrapolazioni significative
Inoltre, probabilmente, in forte eccesso di acido si potrebbe
formare del tartrato acido, che dovrebbe essere solubile (ma non
è un dato verificato, ho solo ipotizzato sulla base della
relazione di solubilità tra fosfato neutro e fosfato monoacido o
meglio ancora il biacido, e tra carbonato e bicarbonato, solfato
e bisolfato, etc).
ciao
soviet_mario
P.S. io, avessi dovuto usare (e faccio così quando devo pulire i
meccanismi di ottone dei rubinetti), caccio direttamente dentro
acido muriatico al 10% commerciale, senza diluizione.
L'ossidazione dell'ottone (e del rame) è davvero molto lenta,
mentre la dissoluzione dei depositi è abbastanza veloce.