On Sun, 23 Nov 2003 18:54:20 GMT, "Soviet_Mario"
Post by Soviet_MarioLe meso forme dovrebbero essere casi particolari
della riduzione a tre degli isomeri di una molecola con due centri chirali,
non la regola generale.
Probabilmnete ricordo male io la definizione che ci aveva dato e
quella che ho in mente io rende generalizzato il discorso.
Il qauderno di quelle lezioni non ce l'ho sottomano ma spero di
porterlo recuperare nei prossimi giorni perche' adesso sono curioso
:-)
Post by Soviet_Mariomolto interessante. Certo, mi chiedo se questa "soglia" sia una grandezza
dotata di realtà a priori o piuttosto non dipenda dalla particolare tecnica
analitica scelta per vedere la chiralità. Nel senso che una tecnica poco
sensibile magari vedrebbe inattive molecole molto debolmente chirali, una
sensibile no.
Di sicuro, anche perche' ci parlava cneh della diluizione del campione
come elemento determinate e (aggiungo io) la T o il "tempo di non mi
viene la parola" dello strumento che potrebbero permettere di rilevare
delle inversioni di configurazioni altrimenti troppo rapide.
Comunque erano discorsi abbastanza generici e non legati strettamente
alla realta' con esempi pratici... come molti argomenti di quel corso
non era facile distinguere la "fanta chimica organica" da quella
"comune"... resta il fatto che alcune cose sono molto affascinanti :-)
(molte ore del corso erano incentrate sull'analisi di ipotesi piu' o
meno plausibili che hanno generato un primo sbilanciamento tra
enantiomeri che ha portato all'attuale situazione ad esempio con
zuccheri e amminoacidi. Alcune sembrano veramente strampalate cosi'
come alcuni esperimenti che cercano di verificarle... se trovo il
quasderno ci do un occhio e riporto qualcosa, a memoria rischio di
scrivere castronrie).
Post by Soviet_MarioSe ti viene in mente come si chiama questa soglia, posta cmq. Magari si
trova qualcosa in rete.
Provedero', adesso sono molto curioso anch'io :-)
Post by Soviet_Mariocondivido pienamente. Due diastereo isomeri sono composti che a tutti gli
effetti, in misura più o meno spiccata, manifestano diverse caratteristiche
chimico fisiche,
Gia... e viste le colonne che sto facendo di recente mi piacerebbe che
fossero mooooolto piu' spiccate le diverse caratteristiche ;-P
Post by Soviet_MarioPeraltro persino coppie di enantiomeri interagiscono in maniera
differenziata con una fase ACHIRALE, purché la fase fissa medesima sia
almeno PRO-CHIRALE (il che è più coumune di quanto non si pensi).
Questo aspetto era stato messo molto in risalto in quel corso.
Post by Soviet_Mariobeh .... quest'ultima parte del discorso mi sembra perà più una questione di
regioselettività che non di stereoselettività (diastereo o enantio che sia).
Diciam che ho fatto anche un megamix tra semplici interazioni e vera e
propria reattivita', pero' hai intuito giusto (vedi fine del tuo post)
riguardo a cosa intendessi dire... sempre offuscato dagli scarsi
ricordi...
In pratica una volta che si crea un'interazione con uno stereocentro
(con fase stazionaria non-chiarale che quindi non distinguerebbedue
anantiomeri se non in casi di prochiralita') la disposizione data
dalla diversa configurazione della'ltro stereocentro potrebbe influire
sull'affinita' tra stato stazionari e molecola e quindi determinare
diversi tempi di eluizione.
In modo analogo la presenza di uno stereocentro potrebbe rendere
selettiva l'interazione tra fase stazionaria e un centro
pro-stereogenico permettendo la separazione di due enantiomeri con una
fasestazionaria non chirale.
Questo in teoria e (probabilmente) andando un po' oltre a quello che
ci aveva detto il prof... :-)
Post by Soviet_MarioFase fissa - stereocentro 1 direttamente interagente, e poi stereocentro 2
(lontano) con stereocentro 1 ?
Yes!
Diciamo che avevo in mente che il secondo stereocentro poteva
modificare l'affinita' tra stato stazionario e l'intera molecola per
motivi di ingombro sterico o altre legami/interazioni presenti solo
con una delle due configuarazioni sul secondo stereocentro (o presenti
in modo diverso in base ad essa).
Brutta cosa avere solo dei ricordi e il desiderio di saper bene queste
cose... soprattutto non avendo il tempo di tornarci sopra in modo
approfondito e vedendo che anche scarse motivazioni (ad esempio
perche' utili in campo lavorativo) s enon per propria curiosita'...
:-(
--
Ciao!!!
Michele
Physical Chemistry: The pitiful attempt to apply y=mx+b to everything in
the universe.