mauro
2022-11-03 18:35:18 UTC
Premetto subito che non capisco nulla di chimica, quindi mi perdonerete
se pongo domande ovvie o prive di senso. Vi illustro la situazione così
mi aiutate a "tradurre" la mia domanda in termini chimici propri.
In una nostra casa i tubi dell'acqua sono in ferro. Si tratta di una
seconda casa e possono passare dei mesi tra un utilizzo e l'altro.
Un idraulico mi ha detto che questi vecchi tubi di ferro hanno un grosso
problema nel caso non siano usati per molto tempo, cioè l'acqua tende a
ritirarsi lasciandoli vuoti, al che comincia a formarsi la ruggine al
loro interno e, volta dopo volta, questa si accumula fino ad ostruirli
del tutto. Per evitare bisogna andare ogni 15gg a far scorrere l'acqua,
così che questa resti al loro interno e non li faccia arrugginire.
Vorrei capire se è vero, cioè se il ferro si ossida e forma ruggine solo
in presenza di aria e non di acqua o, comunque, c'è molta sproporzione
in merito alla formazione della ruggine se esposto all'una piuttosto che
all'altra.
se pongo domande ovvie o prive di senso. Vi illustro la situazione così
mi aiutate a "tradurre" la mia domanda in termini chimici propri.
In una nostra casa i tubi dell'acqua sono in ferro. Si tratta di una
seconda casa e possono passare dei mesi tra un utilizzo e l'altro.
Un idraulico mi ha detto che questi vecchi tubi di ferro hanno un grosso
problema nel caso non siano usati per molto tempo, cioè l'acqua tende a
ritirarsi lasciandoli vuoti, al che comincia a formarsi la ruggine al
loro interno e, volta dopo volta, questa si accumula fino ad ostruirli
del tutto. Per evitare bisogna andare ogni 15gg a far scorrere l'acqua,
così che questa resti al loro interno e non li faccia arrugginire.
Vorrei capire se è vero, cioè se il ferro si ossida e forma ruggine solo
in presenza di aria e non di acqua o, comunque, c'è molta sproporzione
in merito alla formazione della ruggine se esposto all'una piuttosto che
all'altra.