Discussione:
Vasca da bagno macchiata con permanganato di potassio
(troppo vecchio per rispondere)
m***@gmail.com
2007-04-17 17:01:39 UTC
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Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?

Ciao a tutti e grazie in anticipo.
Mirko
cometa luminosa
2007-04-17 17:39:33 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Prova con acido muriatico.
La macchia è MnO2 (il permanganato è solubile in acqua, quindi
basterebbe quella per mandarlo via, ma piano piano il perm. si
decompone, lasciando un residuo insolubile di biossido di manganese).

Con l'acido muriatico (acido cloridrico commerciale) dovrebbe avvenire
la seguente reazione:
4HCl + MnO2 --> MnCl2 + Cl2 + 2H2O
(uno dei metodi per produrre cloro in laboratorio).
Il cloruro di manganese (2) è solubile.
Revenge
2007-04-17 17:51:42 UTC
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Post by cometa luminosa
Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Prova con acido muriatico.
La macchia è MnO2 (il permanganato è solubile in acqua, quindi
basterebbe quella per mandarlo via, ma piano piano il perm. si
decompone, lasciando un residuo insolubile di biossido di manganese).
Con l'acido muriatico (acido cloridrico commerciale) dovrebbe avvenire
4HCl + MnO2 --> MnCl2 + Cl2 + 2H2O
(uno dei metodi per produrre cloro in laboratorio).
Il cloruro di manganese (2) è solubile.
Buona idea
Al limite dovrebbe funzionare anche una soluzione calda di acido
ossalico
Soviet_Mario
2007-04-17 19:14:17 UTC
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Post by Revenge
Post by cometa luminosa
Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Prova con acido muriatico.
La macchia è MnO2 (il permanganato è solubile in acqua, quindi
basterebbe quella per mandarlo via, ma piano piano il perm. si
decompone, lasciando un residuo insolubile di biossido di manganese).
Con l'acido muriatico (acido cloridrico commerciale) dovrebbe avvenire
4HCl + MnO2 --> MnCl2 + Cl2 + 2H2O
(uno dei metodi per produrre cloro in laboratorio).
Il cloruro di manganese (2) è solubile.
Buona idea
Al limite dovrebbe funzionare anche una soluzione calda di acido ossalico
mi associo all'acido ossalico.
Se per caso il MnO2 è proprio fortemente adsorbito alla
plastica, potresti anche tentare (ma come respirare nel
frattempo ???) di fumigarlo con SO2 (che dovrebbe permeare bene
eventuali irregolarità della superficie idrofoba. Si può anche
pensare la soluzione acquosa di SO2 (metabisolfito di sodio uso
enologico + acido muriatico), ma a quel punto si potrebbe
presentare lo stesso problema dell'acido ossalico. Cmq forse ti
va bene anche con l'ossalico al I tentativo
ciao
Soviet
w.r.
2007-04-17 20:19:21 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Una volta si usava la *scolorina* per cancellare le scritte con inchiostro
delle stilografiche

o anche delle penne classiche con pennino...... prima della rivoluzione
BIRO.

Era composta da due soluzioni .

la prima era permanganato di potassio

che essendo energico *ossidante* distruggeva l'inchiostro ma lasciava un
alone di KMnO4

la seconda era bisolfito di sodio buon riducente che distruggeva i residui
di KMnO4

e rendeva la carta perfettamente bianca e senza tracce di
scrittura........................

Perchè non provi con un * riducente * ?

Il bisolfito di sodio lo puoi trovare anche in negozi che trattano

prodotti per l'enologia.... oppure cercalo in farmacia....


Per farla breve NaHSO3 ( e non solo NaHSO3) distrugge KMnO4.


Ne bisolfito ne permanganato sono prodotti pericolosi ( certo non vanno
ingeriti...).


ciao w.r.
Revenge
2007-04-17 20:45:39 UTC
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Post by w.r.
Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Una volta si usava la *scolorina* per cancellare le scritte con inchiostro
delle stilografiche
o anche delle penne classiche con pennino...... prima della rivoluzione
BIRO.
Era composta da due soluzioni .
la prima era permanganato di potassio
che essendo energico *ossidante* distruggeva l'inchiostro ma lasciava un
alone di KMnO4
la seconda era bisolfito di sodio buon riducente che distruggeva i residui
di KMnO4
e rendeva la carta perfettamente bianca e senza tracce di
scrittura........................
Perchè non provi con un * riducente * ?
Il bisolfito di sodio lo puoi trovare anche in negozi che trattano
prodotti per l'enologia.... oppure cercalo in farmacia....
Per farla breve NaHSO3 ( e non solo NaHSO3) distrugge KMnO4.
Ne bisolfito ne permanganato sono prodotti pericolosi ( certo non vanno
ingeriti...).
ciao w.r.
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho
delle forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata
nella lista dei gas tossici
w.r.
2007-04-17 21:25:48 UTC
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Post by w.r.
Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Una volta si usava la *scolorina* per cancellare le scritte con inchiostro
delle stilografiche
o anche delle penne classiche con pennino...... prima della rivoluzione
BIRO.
Era composta da due soluzioni .
la prima era permanganato di potassio
che essendo energico *ossidante* distruggeva l'inchiostro ma lasciava un
alone di KMnO4
la seconda era bisolfito di sodio buon riducente che distruggeva i residui
di KMnO4
e rendeva la carta perfettamente bianca e senza tracce di
scrittura........................
Perchè non provi con un * riducente * ?
Il bisolfito di sodio lo puoi trovare anche in negozi che trattano
prodotti per l'enologia.... oppure cercalo in farmacia....
Per farla breve NaHSO3 ( e non solo NaHSO3) distrugge KMnO4.
Ne bisolfito ne permanganato sono prodotti pericolosi ( certo non vanno
ingeriti...).
ciao w.r.
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho delle
forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata nella lista
dei gas tossici
REVENGE

Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.

Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui
chiaramente

l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il
cui utilzzo servono :

la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità
burocratiche fra le quali

anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,

oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi
dilungo ad illustrare.

Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se usate
da persone non sprovvedute

( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.

E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni

(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura

è la tonnellata.

Non parlo per sentito dire.

Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio di
litri d'acqua del rubinetto, tamponando

l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.

Senza mescolare con altri prodotti chimici.

E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !


--------------------------------------------------------------


Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con l'ipoclorito ?

E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.


---------------------------------------------------------------------------

Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)

Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.

con simpatia ....

w.r.






E non inquinerà certo le fogne o le falde acquifere.
Soviet_Mario
2007-04-17 22:12:33 UTC
Permalink
cut
Post by w.r.
REVENGE
Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.
Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui
chiaramente
l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il
la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità
burocratiche fra le quali
anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,
oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi
dilungo ad illustrare.
Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se usate
da persone non sprovvedute
la legge è sempre sacrosanta, ma non ti può mettere al riparo,
né prevedere, tutte le possibili manipolazioni che ti frullano
in testa.
Nel senso, se tu, scientemente, acquisti del bisolfito per il
vino, e dell'acido solforico per la batteria (entrambe cose
legali) e poi le mescoli (cosa che probabilmente la legge non
ipotizza in modo esplicito ... se è furba forse si, ma tutti i
casi no di certo), allora di fatto stai usando anidride
solforosa. Un po', anzi abbastanza, rimane in soluzione, altra
si libera (specie se usi acido solforico concentrato che scalda
molto al mescolamento e il bisolfito come polvere solida).
A quel punto ne hai da impestarci un intero stabile.

Idem per il cloro : nessuno ti vieta (nel senso di
autorizzazioni all'acquisto) di mescolare candeggina e acido
muriatico. Se vuoi puoi crearti in casa un gas usato nella prima
guerra mondiale per gli usi più disparati e meno consigliati.
Post by w.r.
( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.
ecco il punto.
Ora io avevo suggerito SO2 non certo in quanto innocuo (anzi, ho
sottolineato la grandissima pericolosità immediata per le vie
aeree, bronchi, polmoni, gola, anche per le mucose in genere, e
non ho detto che è tossica anche a lungo termine). Però non ci
piove che è estremamente efficace per MnO2 umido.

MnO2 + SO2 -> MnSO4 (solubile, incolore)
Post by w.r.
E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni
(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura
è la tonnellata.
Non parlo per sentito dire.
Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio di
litri d'acqua del rubinetto, tamponando
l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.
Senza mescolare con altri prodotti chimici.
E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !
--------------------------------------------------------------
Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con l'ipoclorito ?
E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.
mah .... non mi risulta onestamente che sia facile produrre
alcunché di utile.

In ambiente acido si sviluppa cloro (che come riducente per il
manganese biossido è inefficace, al limite riduce solo il
manganese VII appunto a biossido, ma oltre sostanzialmente la
reazione non è pratica sebbene termodinamicamente possa ancora
essere ipotizzabile in opportune condizioni).
In ambiente basico MnO2 è un ossidante molto modesto, e non
penso che ossidi l'ipoclorito a clorato o roba simile.
Post by w.r.
---------------------------------------------------------------------------
Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)
Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.
mah, non è tanto questione di non tossico, diciamo che non è
gassoso e come tale è molto più facilmente maneggiabile.
Ma la tossicità in sé ce l'ha eccome. Ingerito ti fa secco.
Sulla pelle pian piano ti liquefa (diciamo che la necrotizza).
Rimane pur sempre un ossidante energico e anche parecchio basico
e caustico. Non per niente ci disinfettano le piscine e il
dosaggio è accuratamente dosato, non è che lo aggiungano a occhio.
ciao
Soviet
Post by w.r.
con simpatia ....
w.r.
E non inquinerà certo le fogne o le falde acquifere.
andrea
2007-04-18 06:24:40 UTC
Permalink
per tornare alla macchia di permanganato o meglio biossido di
manganese direi che basta qualche goccia di acqua ossigenata per
decolorare il tutto. basta poi sciacquare con acqua e tutto torna come
prima.
senza invocare sciagure e guerre chimiche.
buona jurnata.
Soviet_Mario
2007-04-18 13:08:32 UTC
Permalink
Post by andrea
per tornare alla macchia di permanganato o meglio biossido di
manganese direi che basta qualche goccia di acqua ossigenata per
decolorare il tutto.
peccato che se da un lato H2O2 al biossido di manganese gli fa
un baffo, è vero anche che il secondo decompone cataliticamente
la prima uscendone inalterato. Quindi non si risolve il problema.
Non confondiamo il fatto che, a pH molto acido, H2O2 sia in
grado di decolorare il permanganato di potassio (passando
attraverso intermedi tutti solubili).
Una volta che il biossido è precipitato, ci vuole un acido
piuttosto concentrato per renderlo di nuovo sensibile ai
riducenti (e si spera migliori di H2O2, che è modesto e molto
facilmente decomponibile dal MnO2).

P.S. per decomponibile non voglio dire tanto che viene ossidata,
quanto che si disproporziona (in modo catalitico)
Post by andrea
basta poi sciacquare con acqua e tutto torna come
prima.
senza invocare sciagure e guerre chimiche.
si beh, in effetti su questo si è un po' esagerato :-)
Usare le sol. acquose è di certo il primo rimedio da provare
senza fumigarsi la casa con roba pestifera.
ciao
Soviet
Post by andrea
buona jurnata.
Revenge
2007-04-18 10:21:06 UTC
Permalink
Post by w.r.
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho delle
forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata nella lista
dei gas tossici
REVENGE
Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.
CONOSCO LA DIFFERENZA TRA I DUE
Post by w.r.
Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui chiaramente
l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il cui
la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità burocratiche
fra le quali
anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,
oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi dilungo
ad illustrare.
CONCORDO PIENAMENTE SU QUANTO SOPRA
Post by w.r.
Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se usate
da persone non sprovvedute
ECCO IL PUNTO.... NON SAPENDO CHI LE USA E' SEMPRE MEGLIO METTERLO IN
GUARDIA DA POTENZIALI RISCHI
Post by w.r.
( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.
E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni
IO INVECE SONO UN GALVANICO
Post by w.r.
(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura
è la tonnellata.
NESSUNO DISCUTE LE TUE COMPETENZE ED ESPERIENZE
Post by w.r.
Non parlo per sentito dire.
Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio di
litri d'acqua del rubinetto, tamponando
l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.
PER ME O PER TE CHE SAPPIAMO COSA STIAMO FACENDO E' COSI' MA PER
QUALCUNO CHE NON CONOSCE I PRODOTTI LA COSA E' DIVERSA
Post by w.r.
Senza mescolare con altri prodotti chimici.
E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !
IL PROBLEMA IN QUESTO FRANGENTE E' MINIMALE
Post by w.r.
--------------------------------------------------------------
Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con l'ipoclorito ?
E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.
---------------------------------------------------------------------------
Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)
LO SO
Post by w.r.
Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.
SO ANCHE QUESTO
Post by w.r.
con simpatia ....
CHE RICAMBIO
Post by w.r.
w.r.
PURTROPPO IO MI SONO INTOSSICATO UNA VOLTA CON DEL CLORO E QUINDI NON
LO RITENGO COSI SIMPATICO. PUR CONOSCENDO LA REAZIONE CON ACIDO
CLORIDRICO E IPOCLORITO, SENZA VOLERLO LA HO FATTA E MI SONO TROVATO A
TOSSIRE PER UN POMERIGGIO... COSA MOLTO SPIACEVOLE DEL RESTO

CIAO PURE A TE
w.r.
2007-04-18 18:33:20 UTC
Permalink
Post by Revenge
Post by w.r.
Post by Revenge
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho
delle forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata nella
lista dei gas tossici
REVENGE
Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.
CONOSCO LA DIFFERENZA TRA I DUE
Post by w.r.
Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui chiaramente
l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il
la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità
burocratiche fra le quali
anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,
oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi
dilungo ad illustrare.
CONCORDO PIENAMENTE SU QUANTO SOPRA
Post by w.r.
Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se
usate da persone non sprovvedute
ECCO IL PUNTO.... NON SAPENDO CHI LE USA E' SEMPRE MEGLIO METTERLO IN
GUARDIA DA POTENZIALI RISCHI
Post by w.r.
( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.
E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni
IO INVECE SONO UN GALVANICO
Post by w.r.
(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura
è la tonnellata.
NESSUNO DISCUTE LE TUE COMPETENZE ED ESPERIENZE
Post by w.r.
Non parlo per sentito dire.
Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio
di litri d'acqua del rubinetto, tamponando
l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.
PER ME O PER TE CHE SAPPIAMO COSA STIAMO FACENDO E' COSI' MA PER QUALCUNO
CHE NON CONOSCE I PRODOTTI LA COSA E' DIVERSA
Post by w.r.
Senza mescolare con altri prodotti chimici.
E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !
IL PROBLEMA IN QUESTO FRANGENTE E' MINIMALE
Post by w.r.
--------------------------------------------------------------
Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con
l'ipoclorito ?
E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.
---------------------------------------------------------------------------
Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)
LO SO
Post by w.r.
Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.
SO ANCHE QUESTO
Post by w.r.
con simpatia ....
CHE RICAMBIO
Post by w.r.
w.r.
PURTROPPO IO MI SONO INTOSSICATO UNA VOLTA CON DEL CLORO E QUINDI NON LO
RITENGO COSI SIMPATICO. PUR CONOSCENDO LA REAZIONE CON ACIDO CLORIDRICO E
IPOCLORITO, SENZA VOLERLO LA HO FATTA E MI SONO TROVATO A TOSSIRE PER UN
POMERIGGIO... COSA MOLTO SPIACEVOLE DEL RESTO
CIAO PURE A TE
Brutta senzazione vero ? ... bruciore..... mancanza di respiro.... vomito e
gambe molli , per riassumere e
ne basta pochissimo, pochissimo, pochissimo, se lo hai respirato in
profondità.
Ma * se lo conosci lo eviti *, o almento non ti fai sorprendere.


ciao

w.r.

piesse : da oltre 30 anni bazzico per impianti di elettrolisi clorosoda
penso di essermi *divertito* abbastanza.
Revenge
2007-04-19 05:43:35 UTC
Permalink
Post by w.r.
Post by Revenge
Post by w.r.
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho delle
forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata nella lista
dei gas tossici
REVENGE
Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.
CONOSCO LA DIFFERENZA TRA I DUE
Post by w.r.
Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui chiaramente
l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il
la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità
burocratiche fra le quali
anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,
oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi
dilungo ad illustrare.
CONCORDO PIENAMENTE SU QUANTO SOPRA
Post by w.r.
Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se
usate da persone non sprovvedute
ECCO IL PUNTO.... NON SAPENDO CHI LE USA E' SEMPRE MEGLIO METTERLO IN
GUARDIA DA POTENZIALI RISCHI
Post by w.r.
( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.
E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni
IO INVECE SONO UN GALVANICO
Post by w.r.
(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura
è la tonnellata.
NESSUNO DISCUTE LE TUE COMPETENZE ED ESPERIENZE
Post by w.r.
Non parlo per sentito dire.
Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio
di litri d'acqua del rubinetto, tamponando
l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.
PER ME O PER TE CHE SAPPIAMO COSA STIAMO FACENDO E' COSI' MA PER QUALCUNO
CHE NON CONOSCE I PRODOTTI LA COSA E' DIVERSA
Post by w.r.
Senza mescolare con altri prodotti chimici.
E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !
IL PROBLEMA IN QUESTO FRANGENTE E' MINIMALE
Post by w.r.
--------------------------------------------------------------
Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con l'ipoclorito ?
E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.
---------------------------------------------------------------------------
Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)
LO SO
Post by w.r.
Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.
SO ANCHE QUESTO
Post by w.r.
con simpatia ....
CHE RICAMBIO
Post by w.r.
w.r.
PURTROPPO IO MI SONO INTOSSICATO UNA VOLTA CON DEL CLORO E QUINDI NON LO
RITENGO COSI SIMPATICO. PUR CONOSCENDO LA REAZIONE CON ACIDO CLORIDRICO E
IPOCLORITO, SENZA VOLERLO LA HO FATTA E MI SONO TROVATO A TOSSIRE PER UN
POMERIGGIO... COSA MOLTO SPIACEVOLE DEL RESTO
CIAO PURE A TE
Brutta senzazione vero ? ... bruciore..... mancanza di respiro.... vomito e
gambe molli , per riassumere e
ne basta pochissimo, pochissimo, pochissimo, se lo hai respirato in
profondità.
Ma * se lo conosci lo eviti *, o almento non ti fai sorprendere.
ciao
w.r.
piesse : da oltre 30 anni bazzico per impianti di elettrolisi clorosoda
penso di essermi *divertito* abbastanza.
Infatti mi è bastato una sola volta

m***@gmail.com
2007-04-18 10:50:12 UTC
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Post by w.r.
Post by w.r.
Post by m***@gmail.com
Ciao a tutti,
ricorro a voi chimici per rimediare un danno fatto da un burlone di
amico.
Tra i vari scherzi prima delle nozze, qualcuno ha pensato bene di
inserire nei vari rubinetti del permanganato di potassio, peccato che
la vasca da bagno (in vetroresina) era pure piena di polistirolo e
qualche goccia caduta mista all'acqua è penetrata sullo schienale
della vasca lasciando una bella striscia indelebile.
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Una volta si usava la *scolorina* per cancellare le scritte con inchiostro
delle stilografiche
o anche delle penne classiche con pennino...... prima della rivoluzione
BIRO.
Era composta da due soluzioni .
la prima era permanganato di potassio
che essendo energico *ossidante* distruggeva l'inchiostro ma lasciava un
alone di KMnO4
la seconda era bisolfito di sodio buon riducente che distruggeva i residui
di KMnO4
e rendeva la carta perfettamente bianca e senza tracce di
scrittura........................
Perchè non provi con un * riducente * ?
Il bisolfito di sodio lo puoi trovare anche in negozi che trattano
prodotti per l'enologia.... oppure cercalo in farmacia....
Per farla breve NaHSO3 ( e non solo NaHSO3) distrugge KMnO4.
Ne bisolfito ne permanganato sono prodotti pericolosi ( certo non vanno
ingeriti...).
ciao w.r.
Sul bisolfito o meglio l'anidride solforosa sviluppata da questo ho delle
forti riserve sulla "non pericolosità" in quanto contemplata nella lista
dei gas tossici
REVENGE
Non confondere il bisolfito con l'anidride solforosa pura, per favore.
Io uso come riducente, l' SO2 rievaporata da bomboloni in cui
chiaramente
l'anidride solforosa è gas liquefatto! E questo è il gas tossico per il
la patente per l'uso dei GAS TOSSICI, un sacco di formalità
burocratiche fra le quali
anche i permessi delle autorità di pubblica sicurezza,
oltre alla capacità pratica di manipolazione.............che non mi
dilungo ad illustrare.
Le soluzioni di NaHSO3 non richiedono patenti o permessi vari e se usate
da persone non sprovvedute
( che quantomeno non le mescolino con acidi o con ossidanti ) non
produrranno guai.
E qui mi fermo perchè non sono un ragazzino (purtroppo) lavoro in
produzioni elettrolitiche cloro/soda da svariati anni
(forse troppi ) e questi prodotti li uso e/o li produco in quantità
industriali in cui l'unità d misura
è la tonnellata.
Non parlo per sentito dire.
Per la vasca da bagno, con 50 grammi di bisolfito, sciolto in un paio di
litri d'acqua del rubinetto, tamponando
l 'alone della vasca con uno straccio o una vecchia spugna tutto dovrebbe
risolversi.
Senza mescolare con altri prodotti chimici.
E non si inquineranno certo le fogne o le falde acquifere !
--------------------------------------------------------------
Ma a parte tutto quanto soprascritto, Mirko, hai provato con l'ipoclorito ?
E' anch'esso un ossidante come il permanganato, ma fra loro si
distruggono comunque.
---------------------------------------------------------------------------
Revenge : Anche l'ipoclorito contiene cloro ( o meglio può svilupparlo
decomponendosi)
Ma mentre il cloro è un gas tossico pericoloso l'ipoclorito, come il
bisolfito, non lo è.
con simpatia ....
w.r.
E non inquinerà certo le fogne o le falde acquifere.- Nascondi testo tra virgolette -
- Mostra testo tra virgolette -
No ragazzi, non ho provato con niente a parte i soliti detersivi e la
candeggina, mi sa a me che per utilizzare i vostri suggerimenti mi
toccherà prendere anche dei guanti di amianto e una mascherina
antigas, scusate ma sono ignorante all'ennesima potenza in materia e
mi affido a voi per questo problema.
Mirko
Busto Brewers
2007-04-18 10:53:09 UTC
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Post by m***@gmail.com
No ragazzi, non ho provato con niente a parte i soliti detersivi e la
candeggina, mi sa a me che per utilizzare i vostri suggerimenti mi
toccherà prendere anche dei guanti di amianto e una mascherina
antigas, scusate ma sono ignorante all'ennesima potenza in materia e
mi affido a voi per questo problema.
Se segui il mio consiglio, non ti serve alcuna mascherina. Basta che non
cacci il naso direttamente nel sacchetto del metabisolfito aspirando a pieni
polmoni.

Tex
Busto Brewers
2007-04-18 07:19:09 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Soluzione di potassio metabisolfito (la trovi in tutti i Brico zona
enologia, oppure nei consorzi agrari) in acqua, acidulata con poche gocce di
muriatico (o, al limite, di aceto).

Ciao
Tex
w.r.
2007-04-18 08:51:17 UTC
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Post by Busto Brewers
Post by m***@gmail.com
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Soluzione di potassio metabisolfito (la trovi in tutti i Brico zona
enologia, oppure nei consorzi agrari) in acqua, acidulata con poche gocce
di muriatico (o, al limite, di aceto).
Ciao
Tex
2KHSO3 ------ K2S2O5 + H2O

Bisolfito -------- Metabisolfito acqua

Non è più semplice usare il bisolfito di sodio o potassio indifferentemente
?
E senza aggiunta di acidi?
w.r.
Busto Brewers
2007-04-18 09:28:56 UTC
Permalink
Post by w.r.
Non è più semplice usare il bisolfito di sodio o potassio
indifferentemente ?
Più semplice che comprarsi la roba al Brico? Non credo.
Non mi sembra che Mirko abbia accesso ad un laboratorio e ad un catalogo
Sigma.
A parte che non vedo cosa ci sia di difficile nel sciogliere un cucchiaino
di metabisolfito in un bicchiere d'acqua e aggiungerci due gocce d'acido...

Ciao
Tex
Soviet_Mario
2007-04-18 13:14:14 UTC
Permalink
Post by w.r.
Post by Busto Brewers
Post by m***@gmail.com
Sono disperato, datemi tutti i consigli del caso, si può fare qualcosa
oltre che a sostituire la vasca e ammazzare i miei amici?
Soluzione di potassio metabisolfito (la trovi in tutti i Brico zona
enologia, oppure nei consorzi agrari) in acqua, acidulata con poche gocce
di muriatico (o, al limite, di aceto).
Ciao
Tex
2KHSO3 ------ K2S2O5 + H2O
Bisolfito -------- Metabisolfito acqua
Non è più semplice usare il bisolfito di sodio o potassio indifferentemente
?
E senza aggiunta di acidi?
beh, considera che in ambiente neutro o alcalino MnO2 è
piuttosto inerte a riducenti vari (causa estrema insolubilità).
Il pH acido, anzi, più acido si riesce meglio è, serve proprio a
aiutare un po' la solubilizzazione, o almeno l'attivazione
superficiale, e risvegliare la capacità ossidante latente (che
si, termodinamicamente è alta, mi pare oltre +1,5 volt a
memoria, ma come solido diventa ossidante solo ad alte
temperature. In questo assomiglia un po', ma è ancor meno
reattivo, al PbO2)

Il metabisolfito (e il bisolfito) sono entrambi blandamente
acidi già di loro, ma in effetti l'acidificazione conviene dal
lato MnO2 (come detto), dato che cmq SO2/acido solforoso
mantengono gran parte del potere riducente anche a pH zero.
ciao
Soviet
Post by w.r.
w.r.
andrea
2007-04-18 15:11:29 UTC
Permalink
ribadisco l'acqua ossigenata che per azione catalitica si decompone
come giustamente suggerito e per formazione di O2 "stacca" MnO2 dalle
pareti incrostate e a ph acidi ossida il Mn solubilizzandolo.
Mi ero dimenticato il ph acido (che non è un dettaglio).
salut
Soviet_Mario
2007-04-18 22:45:36 UTC
Permalink
Post by andrea
ribadisco l'acqua ossigenata che per azione catalitica si decompone
come giustamente suggerito e per formazione di O2 "stacca" MnO2 dalle
pareti incrostate
a questo effetto non avevo pensato. Effettivamente, come pulisce
le ferite dallo sporco, decomponendosi a opera delle catalasi,
potrebbe anche disincrostare MnO2, spaccando il deposito di
solido generandoci delle bollicine di O2 dentro.
Post by andrea
e a ph acidi ossida il Mn solubilizzandolo.
uhmmmmmm.
Questa no, imho non funge.
E' vero che gli +1,77 volt di E° di H2O2 superano il volt e
mezzo di Mn2+ -> MnO2. Ma, così come accade al cloruro, che
ugualmente essa non riesce a ossidare, il problema è che il
potenziale di ossidazione dell'acqua ossigenata è troppo basso
per resistere alla ossidazione a ossigeno gassoso (col che il
poco Mn2+ ossidatosi, si re-riduce subito).
Cmq, dal punto di vista dell'effetto pulente, in effetti può
valere ancora quanto hai detto sopra, perché non è detto che i
vari cicli "spoletta" del manganese avvengano tutti nel medesimo
sito fisico, ma gli ioni potrebbero avere vite medie abbastanza
lunghe da diffondere un po' intorno.
Post by andrea
Mi ero dimenticato il ph acido (che non è un dettaglio).
salut
ah, il pH pesa, vero. Però nel caso presente non fa differenza
netta (ai fini di un uso dell'H2O2 per ossidare Mn++ al netto,
non tanto ai fini dell'azione pulente). E' vero che il potere
ossidante di H2O2 cresce moltissimo coll'aumento dell'acidità,
ma anche la forza ossidante del manganese cresce in modo
vertiginoso con H+. Per contro il tallone di achille di H2O2 (la
resistenza all'ossidazione) persiste.

Tutto sommato tra gli ossidanti più comuni pochissimi portano il
manganese oltre IV. A memoria (non me ne ricordo molti), il
bismutato, perbromato, un forte eccesso di PbO2, ferrati VI,
argento II, FORSE (non sono sicuro) Cerio IV con qualche
catalizzatore, idem per Co3+ (ancora meno sicuro del cerio,
dovrei controllare i potenziali).

ciao
Soviet_Mario
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