CUT
Post by hexfet13Ne ero al corrente, e infatti ho sperimentato entrambe con ramatura elettrochimica su supporti plastici. Il problema della grafite è che ha una resistenza troppo elevata
magari è una dispersione un po' magra, molto ricca di
leganti e non tanto di grafite. Anche l'argento colloidale
risulta scarso ? Se il costo non è così vincolante, Ag
dovrebbe assicurare una conduzione più regolare ... imho
ovviamente
Post by hexfet13e non si riesce ad andare troppo in profondità con la deposizione del rame ( profondità intesa a partire dal punto di contatto del conduttore metallico collegato al generatore).
capisco. Io ne ho letto giusto in odontotecnica, e il "path"
elettrico lì non era molto lungo (e tutte le superfici sono
a vista e spennellabili)
Post by hexfet13[...]
Dunque, il mio intento sarebbe di ramare delle superfici plastiche spesse qualche millimetro dove sono presenti degli incavi e dei fori;
er pejo quindi
Post by hexfet13usando la grafite si riesce ma in modo non ripetibile visto che è difficile da spruzzare e poi bigna anche fare piu' di una passata perchè ha una resistività troppo elevata.
si non è il contesto più adatto. Sembra la situazione ideale
per la deposizione chimica.
Post by hexfet13Il mio intento era quello di avere una finitura estetica di rame, il supporto poco importa di cosa sia fatto.....è che pero' non dovrebbe essere troppo costoso.
Il nichel, da quel pocho che ho letto, sarebbe il metallo ideale su cui deporre elettrochimicamente il rame è che
1- non so se si trovano i sali facilmente in commercio
nei negozi specifici si, in quelli "generici" credo di no.
Qualche piccola prova forse potresti farla sciogliendo la
parte bianca degli euro (l'oro nordico, che ho il vago
ricordo avere forse un 25% di Ni, il resto, sempre a
memoria, Cu). Non ho pensato a come separare i due (il rame
darebbe molto fastidio), tenterei con ammoniaca concentrata.
Sono sicuro che il tetraamminorame idrossido sia solubile,
sul nichel invece non ricordo assolutamente.
Ci sono anche dei chiodini da muro, i fissacavo, nichelati
(a vista non è che si distingua tanto bene dall'acciaio
zincato, ma te ne accorgi quando li pianti : i nichelati
sono più duri). Però si tratterebbe di scioglierli in acido
nitrico. E' laborioso. La cosa meno complicata sarebbe
usarli come anodi sacrificali, in un elettrolita
inizialmente passivo che scarica solo idrogeno. Poi man mano
che l'anodo si dissolve e libera Ni2+, comincerebbe a
scaricare quello.
L'attacco elettrochimico si potrebbe fare "a parte", per
preparare la soluzione da ridurre poi chimicamente.
Post by hexfet132- non so se è possibile deporlo a mo di nitrato d'argento
fare lo specchio ? MAh ... non so di preciso, o meglio,
immagino che delle condizioni adatte si trovino, ma che
andando a naso ci siano buone probabilità di ottenere
depositi pulverulenti e friabilissimi.
Post by hexfet133- non so se ci vogliono delle precauzioni particolari visto che non è proprio salutare
beh, lì dipende se uno sa di essere allergico pure per contatto.
Post by hexfet13Post by Soviet_MarioProva a cercare il ditionito o l'ipofosfito ... sono
efficaci persino per zincare, figurarsi per RAMARE !
Provero' a vedere in giro se riesco a reperirne in piccole quantità: che tu sappia esistono degli store online
non ci ho mai comprato niente, ergo non posso esprimere
pareri sul servizio. Esistono ... boh
Post by hexfet13che non te ne vendano 1000g come quantitativo minimo?
pagando una commissione fissa di spedizione più una parte
debolmente proporzionale al peso o volume del pacco, non ha
molto senso usare il canale online per un micro-tentativo.
Prova a bussare in qualche laboratorio e chiedi una piccola
donazione di nitrato di nichel.
Post by hexfet13in giro mi pare di aver visto che si trova qualcosa, è che comunque siamo sui 50 euro e per fare una prova mi scoccerebbe un po spenderli in questo modo
Se posso aproffittare: ho letto in diversi libri di galvanotecnica
allora ne sai molto più di me :)
Post by hexfet13che per rendere lucide le deposizioni elettrolitiche vengono usati degli "agenti splendenti".
beh di additivi dalle funzioni varie ce ne sono molti.
Dall'amido che dici a colla di pesce / gelatina, altri
polielettroliti anionici, tensioattivi, acido borico, etc.
Ma è difficile mettere a punto le cose senza esperienza
specifica ...
ah ... ora che mi viene in mente, altri riducenti chimici di
forse più facile reperibilità (fotografia ?) potrebbero
essere l'idrochinone, il pirogallolo, l'acido gallico o
anche solo il tannino.
ma non so le condizioni, cmq ...
Avevo un documento sui bagni galvanici di Paolo Frabetti,
trovato in rete, ma non ritrovo né il documento né
l'origine, spero che se lo cerchi lo troverai.
Post by hexfet13In molti testi viene riportata solo la nomenclatura di questi composti, e solamente in uno ho letto che un agente splendente(forse uno dei primi) era semplicemente dell'amido di mais "cotto" in una soluzione di H2SO4. Per molto tempo ho cercato info riguardo questi composti con risultati nulli: avresti per caso un qualche riferimento da darmi?
Ti ringrazio,
ciao
CCCP
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1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)